È proprietario di un negozio di alimentari con annessa osteria vicino alla chiesa di Sover.
Arrestato il 18 gennaio 1945 nel corso di un rastrellamento delle SS e della Polizia trentina, nonostante l'età e le non buone condizioni di salute, è condotto a Bolzano.
Entra nel campo il 20 gennaio, matricola n. 8547,  insieme a Lina Todeschi, matricola n. 8548.
Probabilmente rilasciato prima della fine di aprile per ragioni di salute, ritorna a casa solo, con i propri mezzi.
Muore a Sover (TN) nel 1955.
[ultimo aggiornamento marzo 2016]