Laboratorio di storia di Rovereto
Trentini deportati nel Lager di Bolzano
 
Moranduzzo
Salvino
Luogo e data di nascita:
Castello Tesino (TN)
02/05/1926
Paternità:
Clemente
Maternità:
Busarello Alice
 
Arresto
Luogo e data di arresto:
Castello Tesino (TN)
01/01/1945
Luogo di detenzione:
Roncegno (TN)
 
Internamento nel campo di Bolzano
Data ingresso nel campo:
04/01/1945
Numero matricola:
8053
Blocco e sottocampo:
A
Data rilascio:
 
 
Note

Fratello minore di Floriano, viene convocato con lui a rapporto presso il Comune, a seguito di una delazione che li accusa di essere partigiani. Viene loro proposto di arruolarsi sotto il comando dell'esercito tedesco. Al loro rifiuto vengono trasferiti a Roncegno dove sono interrogati e successivamente avviati al campo di concentramento di via Resia, a Bolzano, dove giungono il 4 gennaio 1945.
Nel campo lavora come meccanico. Dopo la liberazione racconterà le privazioni della vita di recluso e la fame patita. Destinato ad essere deportato in Germania e già caricato sul treno che lo avrebbe condotto oltre il Brennero, si salva per l'interruzione della linea ferroviaria. Nel dopoguerra racconterà le privazioni della vita di recluso e la fame patita.
(ultimo aggiornamento: marzo 2017)

 
Fonti

- Dario Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano, Milano 2005
- Fondazione Museo storico del Trentino, Commissione patrioti, pratica n. 751