Figlio di Massimino e di Palmira Carotta. Battezzato in S.Agata a Besenello.
Presta servizio di leva in fanteria da marzo 1933 ad agosto 1934. Dopo alcuni richiami per istruzione, nel febbraio 1941 è inviato al fronte in Albania. Fatto prigioniero dai greci il 1° aprile 1941, tre mesi dopo è liberato e rimpatriato.
Sbandatosi dopo l’armistizio, il 5 maggio 1945 è collocato in congedo, ma nel periodo dal 9 settembre 1943 al 5 maggio 1945 verrà considerato in servizio.
Individuazione probabile ma non accerata.
[ultimo aggiornamento: settembre 2015]