Laboratorio di storia di Rovereto
Trentini deportati nel Lager di Bolzano
 
Eccher
Alfonso
Luogo e data di nascita:
Valcava di Segonzano (TN)
28/02/1901
Paternità:
Domenico
Maternità:
Eccher Teresa
 
Arresto
Luogo e data di arresto:
Luogo di detenzione:
 
Internamento nel campo di Bolzano
Data ingresso nel campo:
02/04/1945
Numero matricola:
Blocco e sottocampo:
Celle - H
Data rilascio:
 
 
Note

 

Muratore. Presta servizio militare come carabiniere. Dopo l'8 settembre  si rifugia a Valcava e nei mesi successivi si unisce alle formazioni partigiane locali; è comandante del nucleo SAP di Valcava, inquadrato in un battaglione "Valle", nel quale ricopre il ruolo di vice-commissario.
Il  2 aprile 1945 entra nel lager di Bolzano insieme a un folto gruppo di trentini provenienti dal carcere di Trento.
Liberato a fine aprile in seguito allo scioglimento del campo e rientrato in val di Fiemme, avrebbe preso parte agli scontri con le truppe tedesche avvenuti a Stramentizzo la sera del 3 maggio e il mattino successivo e si sarebbe salvato rifugiandosi nel canale dell'acqua della segheria assieme a pochi altri suoi compagni.
La sua partecipazione al movimento di liberazione viene riconosciuta con la qualifica di patriota combattente e la consegna del cosiddetto "brevetto Alexander".
Nel dopoguerra emigra in Piemonte.

 
Fonti

- Dario Venegoni, Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano, Milano 2005 ("Eccler")
- Fondazione Museo storico del Trentino, Commissione patrioti, pratiche n. 1676 e 1744