Laboratorio di storia di Rovereto
Trentini deportati nel Lager di Bolzano
 
Barbacovi
Valerio
Luogo e data di nascita:
Taio (TN)
22/01/1927
Paternità:
Giulio
Maternità:
Marchiori Maria
 
Arresto
Luogo e data di arresto:
Taio (TN)
12/10/1944
Luogo di detenzione:
 
Internamento nel campo di Bolzano
Data ingresso nel campo:
13/10/1944
Numero matricola:
5068
Blocco e sottocampo:
Merano
Data rilascio:
novembre 1944
 
 
Note

Valerio riceve la cartolina di precetto il 4 ottobre 1944, ancora diciassettenne. Non essendosi presentato, è arrestato in casa qualche giorno dopo dalle SS e caricato, insieme ad altri, su un camion diretto al campo di Bolzano. Alla Mendola il trasporto sosta fino al termine di un bombardamento notturno sulla conca di  Bolzano, illuminata da bengala. La sua testimonianza sembra riferirsi al bombardamento notturno del 12 ottobre. Immatricolato con il numero 5068, per qualche giorno lavora nell'officina del campo, poi è trasferito nel sottocampo di Merano, come manovale addetto allo smistamento di materiali e beni trafugati dai nazisti in Italia. Liberato a Merano ai primi di novembre, ritorna a casa con mezzi di fortuna.

 
Fonti

Laboratorio di storia di Rovereto, intervista di Armando Luzzi e Claudia Boscarato a Valerio Barbacovi, Taio 20 maggio 2016