Laboratorio di storia di Rovereto
Trentini deportati nei Lager del IIIĀ° Reich
 
Frizzi
Liduino
 
Luogo e data di nascita:
Cimone (TN)
29/05/1918
Paternità:
Riccardo
Maternità:
Frizzi Teresa
 
Arresto
Luogo e data di arresto:
Luogo di detenzione:
 
Eventuale transito nel lager di Bolzano
Data arrivo a Bolzano:
Data partenza da Bolzano:
Numero matricola:
 
Deportazione nel Reich
Numero del trasporto:
2
Data di arrivo:
22/09/1943
Lager di prima immatricolazione nel Reich:
Dachau
Numero matricola:
54201
Altri lager di internamento:
Barth (Ra.) matr. 6351
Luogo e data liberazione:
Barth
Luogo e data Decesso:
 
Note

Licenza elementare. Fabbro. Chiamato alle armi, è con la Divisione Alpina Pusteria sul fronte greco-albanese (novembre 1940 - aprile 1941), e nei Balcani (luglio 1941 - luglio 1942). Da novembre a dicembre 1942 nella Francia occupata, in territorio metropolitano dal dicembre 1942 al settembre 1943. Il 19 febbraio 1943, il Tribunale militare di guerra lo condanna per ubriachezza e per insubordinazione alla pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione. Deportato dal carcere militare di Peschiera a Dachau e trasferito a Barth, sottocampo di Ravensbrück, nel novembre 1943. Rientrato in patria nell'ottobre 1945, risiede Volano. Si sposa con Maria Felice a Maurage (Belgio) l'11 aprile 1959.

 
Fonti

Mantelli-Tranfaglia "Il libro dei deportati", Milano 2009
Archivio di Stato Trento (Distretto militare - Foglio matricolare 2215)