Fratello di Alberto. Licenza elementare, falegname. Volontario nell'aeronautica italiana dal 1941 fino all'armistizio, poi riprende l'attività di falegname. Il 6 maggio 1944 aderisce al gruppo partigiano della Val Cadino. Insieme a Bruno Cavada, si costituisce però il 25 maggio 1944, nel timore di rappresaglie contro i famigliari. Il giorno dopo è arrestato. Processato dal Tribunale speciale di Bolzano insieme agli altri "ribelli" della Val di Fiemme, è condannato a 6 anni di carcere. Deportato nel lager di Dieburg da cui farà rtorno il 25 agosto 1945.