Laboratorio di storia di Rovereto
Trentini deportati nei Lager del III° Reich
 
Broch
Maria
Luogo e data di nascita:
Sagron Mis (TN)
06/09/1907
Paternità:
Vittore
Maternità:
Pongan Luigia
 
Arresto
Luogo e data di arresto:
Sagron Mis (TN)
31/01/1944
Luogo di detenzione:
Trento, Bolzano, Bressanone, Innsbruck, München
 
Eventuale transito nel lager di Bolzano
Data arrivo a Bolzano:
Data partenza da Bolzano:
Numero matricola:
 
Deportazione nel Reich
Numero del trasporto:
Data di arrivo:
05/09/1944
Lager di prima immatricolazione nel Reich:
Aichach (Penitenziario femminile)
Numero matricola:
Gef.Buch.Nr. Z931/44
Altri lager di internamento:
Luogo e data liberazione:
Aichach
16/05/1945
Luogo e data Decesso:
 
Note

Contadina e casalinga, madre di due figli. Il giorno di Capodanno del 1944 offre asilo a due prigionieri di guerra inglesi, fuggiti dopo l'8 settembre e braccati dai tedeschi. Nella notte fra il 30 e il 31 gennaio è arrestata in casa insieme ad uno dei prigionieri. Condannata dal tribunale speciale di Bolzano alla pena di 2 anni da scontare nel penitenziario di Aichach, che raggiunge il 5 settembre dopo un lungo e sofferto peregrinare nelle carceri italiane e tedesche. Insieme alle altre detenute, fra le quali alcune italiane, è sottoposta a duro lavoro e a severa disciplina. Il penitenziario è occupato dalle truppe alleate il 28 aprile e Maria Broch, liberata il 16 maggio 1945, può fare ritorno a casa, dove giunge il 6 giugno. Muore nel 1985.

 
Fonti

Laboratorio di storia di Rovereto (intervista alla nipote Maristella Daldon)
Laboratorio di storia di Rovereto "Il diradarsi dell'oscurità", 2010 (III/154-157)
ITS Archives (Hinweiskarte Doc. No. 53786987#1)